Cofano è il nome del monte. La contrada prende il nome dalle rocche che la sovrastano, rocche del tuono. Le rocche prendono il nome direttamente dalla parte più turbolenta che il cielo che le sovrasta può avere: il tuono. Non so perché. A Custonaci c'è spesso questa tendenza all'autocelebrazione… Ho provato a farne un acquerello, ma m'è venuta una specie di schifezza. Riproverò. Ciao Arianna
Ciao Alberto, mi sono fatta una piccola risata...dopo aver letto quello che dici ad Arianna...io ho sempre molta immaginazione troppa...già mi ero figurata che l'immagine fosse magari appunto riflessa da un cofano di macchina molto lucido a mo' di specchio...impossibile comunque, ma io riesco ad immaginare semnpre cose impossibili...oltretutto, Cofano è scritto pure in maiuscolo ...quindi...ma che vuoi fare...alcune persone sono così! Ciao e ancora una buona giornata per domnani Franca
Ciao Franca, grazie per le tue visite e scusami se tardo a rispondere, ma sto passando un periodo molto intenso con il lavoro: guardo poco i blog e, soprattutto, purtroppo, non dipingo. Cofano è un monte di aspetto dolomitico (proprio a punta), alto poco più di 600 m, a picco sul Mar Tirreno, tra Trapani e Capo San Vito. Sono posti incantevoli e da qualche anno è stata creata la Riserva Naturale Orientata del Monte Cofano. Il guazzo è proprio la tempera. Usare il guazzo bianco sull'acquerello è considerato peccato mortale dai puristi. Il bianco nell'acquerello dovrebbe essere ottenuto lasciando il bianco del foglio. In più l'acquerello è sempre trasparente, mentre il guazzo è sempre coprente. I non puristi, più pratici, consentono l'uso del guazzo bianco per ottenere le luci massime. Ciao Alby
4 commenti:
Bella foto, e mi piace pure il nome della contrada, Tuono! Cofano è il nome del monte? Ciao, Arianna
Cofano è il nome del monte.
La contrada prende il nome dalle rocche che la sovrastano, rocche del tuono.
Le rocche prendono il nome direttamente dalla parte più turbolenta che il cielo che le sovrasta può avere: il tuono. Non so perché.
A Custonaci c'è spesso questa tendenza all'autocelebrazione…
Ho provato a farne un acquerello, ma m'è venuta una specie di schifezza.
Riproverò.
Ciao Arianna
Alby
Ciao Alberto, mi sono fatta una piccola risata...dopo aver letto quello che dici ad Arianna...io ho sempre molta immaginazione troppa...già mi ero figurata che l'immagine fosse magari appunto riflessa da un cofano di macchina molto lucido a mo' di specchio...impossibile comunque, ma io riesco ad immaginare semnpre cose impossibili...oltretutto, Cofano è scritto pure in maiuscolo ...quindi...ma che vuoi fare...alcune persone sono così!
Ciao e ancora una buona giornata per domnani
Franca
Ciao Franca,
grazie per le tue visite e scusami se tardo a rispondere, ma sto passando un periodo molto intenso con il lavoro: guardo poco i blog e, soprattutto, purtroppo, non dipingo.
Cofano è un monte di aspetto dolomitico (proprio a punta), alto poco più di 600 m, a picco sul Mar Tirreno, tra Trapani e Capo San Vito.
Sono posti incantevoli e da qualche anno è stata creata la Riserva Naturale Orientata del Monte Cofano.
Il guazzo è proprio la tempera.
Usare il guazzo bianco sull'acquerello è considerato peccato mortale dai puristi. Il bianco nell'acquerello dovrebbe essere ottenuto lasciando il bianco del foglio. In più l'acquerello è sempre trasparente, mentre il guazzo è sempre coprente.
I non puristi, più pratici, consentono l'uso del guazzo bianco per ottenere le luci massime.
Ciao
Alby
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