29/11/09

Every Time We Say Goodbye

come si può lasciare un posto così?

26/11/09

Quarantottesimo

Mostra collettiva del Centro Artistico G. B. Piranesi di Mogliano Veneto, dall'8 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010

23/11/09

Le posizioni contano

" Adesso basta. Guspf, vai a fare i compiti.

" Senti, Zunckker, io la storia del sistema posizionale proprio non la capisco.

" Hai bisogno di qualche esempio.

Per esempio, quante dita abbiamo? Ne abbiamo ∝.

E quante mani? ∅.

∝ * ∅ = ≈ e, pertanto, noi contiamo in base ≈.

Le nostre cifre sono: ⊗ ⊕ ∅ ∇ ∂ ℵ ∫ ∼ ∝ ⊂ ⊥ ∠ ∴ ∧ ⌡ ≈

Gli alieni, altro esempio, hanno ugualmente ∅ mani, ma solo ℵ dita per mano e, quindi, usano un sistema posizionale a base ⊥.

Loro scrivono (con i loro caratteri, naturalmente) ⊕∇ e intendono il nostro ∧.

In pratica, quando contano e arrivano a ⊂, non hanno più dita delle estemità superiori, scrivono ⊕ e ricominciano a contare: ⊕⊗, ⊕⊕, ⊕∅, ⊕∇, ⊕∂ ecc.

Arrivati a ⊕⊂ hanno finito anche le dita dell’altra coppia di arti che hanno, scrivono ∅ e ricominciano a contare: ∅⊗, ∅⊕, ∅∅, ∅∇ ecc.

Noi, invece, arrivati a ⊂ abbiamo ancora ∫ dita e possiamo continuare fino a ≈.

Arrivati là, anche noi scriviamo ⊕ e ricominciamo: ⊕⊗, ⊕⊕, ⊕∅, ⊕∇, ⊕∂ ecc., arrivando fino a ⊕≈, dopo del quale continuiamo con ∅⊗, ∅⊕, ∅∅, ∅∇ ecc., fino a ∅≈, per poi continuare con ∇⊗,∇⊕ ecc.

In pratica la posizione che occupa ciascuna cifra vale in maniera diversa.

Nel sistema a base ⊥ degli alieni, quando scrivono ⊕∇, intendono:

(⊥^⊗ * ∇) + (⊥^⊕ * ⊕)

Elevano la base (⊥) al valore della posizione da destra (cominciando da ⊗) e la moltiplicano per la cifra in quella posizione, sommando ciascun valore così ottenuto ai valori ottenuti in ogni successiva posizione verso sinistra.

Chiaro?

" Mica tanto…

" Ti spiego meglio, se riesco. Nel nostro sistema a base ≈, noi eleviamo ≈ alla ⊗ e moltiplichiamo per la cifra più a destra, poi sommiamo questo valore a ≈ elevato alla ⊕ moltiplicato per la penultima cifra a destra, ecc.

" Senti, non ho capito un tubo. Fammi l’esempio di una somma.

" Occhei. Facciamo ℵ∠ + ∝∴

∠ + ∴ = ⊕∼, scrivo ∼ e porto ⊕

ℵ + ∝ = ∧ e ⊕ che portavo fa ⌡

ℵ∠ + ∝∴ = ⌡∼

" Senti, non ho speranze. Mi sembra di essere più portato per le arti figurative o magari paguristiche.

Ma, dimmi, l’esistenzialismo è un pagurismo?

14/11/09

Punti di vista

" E’ dunque vero che sono arrivati gli alieni?
" E già. Pare proprio.

Un filo di fumo si sollevò dietro il capo di Guspf. Guspf aveva cominciato a fumare da poco e lo faceva per darsi un contegno. Un contegno tipo: “guarda che compìto che sono”.

" Tu li hai visti?
" Come tutti, alla telepatovisione. Tu no?
" No e mi scoccia.

Zunckker non riusciva a nascondere la curiosità. Non era necessario nasconderla: Guspf non vendeva l’ora di telepatirgli qualsiasi informazione.

" Perché non provi a telpatirmi un’immagine?
" Beh, senti, sai bene che lo sto facendo da un pezzo. Dovresti accettare l’idea che hai le ghiandole sintonifere un po’ esaurite.
" Si dice iposintonofonia.
Ho fatto gli esami, ma quell’ebete del mio terapzkkis di base dice che non ho bisogno di cure e che devo fare una rieducazione delle ghiandole e non solo delle sintonifere. Fammi una manipolazione, dai!
" Allora sintonati.
Innanzi tutto arrivando hanno fatto danni. Sono caduti (proprio così: grezzamente caduti), malamente trattenuti da uno straccio con cordicelle, attaccato alla poppa del loro mezzo, battendo con la prua.
Ma, poi, era prua? E l’altra era poppa?
Mah!
La prua, un attimo prima, si è aperta come i petali di un mirenzluh e ne sono usciti tipo dei materassi, che secondo loro dovevano attutire l’impatto.
L’impatto è avvenuto quasi tangenzialmente.
Pertanto, arando per CF sulbrocz, hanno distrutto piantagioni, impianti industriali, abitazioni per un equivalente di FB3C redditi netti.
Per fortuna non hanno fatto morti.
Beh, uno di loro si è spiaccicato. E gli altri tre sembrano appena tornati dalla festa di ognitroudzk.
" Mi fai morire, Guspf! O mi sono sintonizzato io bene finalmente, o tu hai proprio un impianto elevatissimo.
Ho telepatito i danni e, Gorunfz mio, sono terribili.
Ma non riesco a telepatire loro, gli alieni.
" Allora, ti dirò che quello spiaccicato aveva un’endolinfa rossa che gli sgorgava dalla parte centrale del corpo, insieme con dei solidi tubolari mollicci attorcigliati.
Gli altri (quattro arti, hanno quattro arti!) si muovono su due arti, saltando come grinfzk, ma molto lentamente, come quando alla telepatovisione fanno rivedere le azioni.
Gli altri due arti, a quanto pare, servono per usare qualche loro strumento.
La testa, o quella che sembra una testa, è grossa e hanno un occhio solo, molto ampio. Ma riescono, con uno degli arti superiori, a sollevarlo. Voglio dire che lo fanno scivolare verso il vertice del capo e allora si vedono altri due occhi.
Ma sono occhi?
Beh, insomma, non ho capito.
Ma non hanno ancora capito nemmeno i nostri zuzkinfz.
" Così mi impressioni! Sai che il telepatimento dell’endolinfa mi fa male. Come fanno a telepatire con un occhio solo, ma anche con due, se sono due?
" E ti sembra strana questa cosa? Ma sai che, a quanto pare, respirano ossigeno?
" Ooossigeeeno? Incredibile. Nemmeno il più rudimentale dei nostri microorganismi respira ossigeno. Gli bruceranno gli pserzsh, non pensi?

Uno sbuffo di fumo di zolfo cloruro uscì dal drenatore di Guspf.
Era un modo surrogato di sorridere. Come faceva il famoso attore bevendo un sorso di carkzsk.

" Beh, senti. Ora io vado a lavorare. Ricordati di chiudere il guscio, quando esci.
" Sì, Guspf.
" Ricordati di lucidarti l’esoscheletro.
" Sì, sì.
" Ti sei lavato le palpe? Sai che se non lo fai regolarmente poi ti vengono le carhxzk?
" Sì, l’ho fatto.

Che noia, queste routines!
Probabilmente gli alieni si annoiavano meno, a parte quello spiaccicato.

Formica

Isola di Formica, davanti a Trapani.
Acquerello, cm 21*14
retro di carta Hahnemühle 600 matt

12/11/09

Mare (e cielo) fantasma

Acquerello su carta Hahnemühle matt grain fin 400 g/m^2, cm 19*19

09/11/09

Ombrellone

Acquerello su carta Hahnemühle matt grain fin 400 g/m^2, cm 19*19

07/11/09

Ondadelmaredinverno

Acquerello di mare appena mosso in un ottobre piovoso a San Vito
Carta Fabriano 640 g/m^2
cm 37*27