31/12/09

Bosco del Cansiglio

Acquerello. Collezione Autunno - Inverno 2009.

Volevo dare una svolta al 2009. Temo di averci pensato un po' troppo tardi.
2009 adieu.

24/12/09

gnam gnam (zkpsfss…!)

Zunckker, dai, assaggiane uno anche tu… mi fanno impazzire

19/12/09

Donna assorta

Acquerello con pennello e inchiostro con stilografica, cm ics per ipsilon

Chi si accorge dell'ispirazione?

14/12/09

Onde mania 3

Acquerello cm 22,5*15,5

04/12/09

Onde mania 2

Acquerello cm 10,5*4,5

Ritaglio prezioso di preziosa carta Fabriano 600 g/mq

03/12/09

Onde mania 1

Acquerello su avanzo di carta Fabriano 600 g/mq.
cm 15*8,5

29/11/09

Every Time We Say Goodbye

come si può lasciare un posto così?

26/11/09

Quarantottesimo

Mostra collettiva del Centro Artistico G. B. Piranesi di Mogliano Veneto, dall'8 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010

23/11/09

Le posizioni contano

" Adesso basta. Guspf, vai a fare i compiti.

" Senti, Zunckker, io la storia del sistema posizionale proprio non la capisco.

" Hai bisogno di qualche esempio.

Per esempio, quante dita abbiamo? Ne abbiamo ∝.

E quante mani? ∅.

∝ * ∅ = ≈ e, pertanto, noi contiamo in base ≈.

Le nostre cifre sono: ⊗ ⊕ ∅ ∇ ∂ ℵ ∫ ∼ ∝ ⊂ ⊥ ∠ ∴ ∧ ⌡ ≈

Gli alieni, altro esempio, hanno ugualmente ∅ mani, ma solo ℵ dita per mano e, quindi, usano un sistema posizionale a base ⊥.

Loro scrivono (con i loro caratteri, naturalmente) ⊕∇ e intendono il nostro ∧.

In pratica, quando contano e arrivano a ⊂, non hanno più dita delle estemità superiori, scrivono ⊕ e ricominciano a contare: ⊕⊗, ⊕⊕, ⊕∅, ⊕∇, ⊕∂ ecc.

Arrivati a ⊕⊂ hanno finito anche le dita dell’altra coppia di arti che hanno, scrivono ∅ e ricominciano a contare: ∅⊗, ∅⊕, ∅∅, ∅∇ ecc.

Noi, invece, arrivati a ⊂ abbiamo ancora ∫ dita e possiamo continuare fino a ≈.

Arrivati là, anche noi scriviamo ⊕ e ricominciamo: ⊕⊗, ⊕⊕, ⊕∅, ⊕∇, ⊕∂ ecc., arrivando fino a ⊕≈, dopo del quale continuiamo con ∅⊗, ∅⊕, ∅∅, ∅∇ ecc., fino a ∅≈, per poi continuare con ∇⊗,∇⊕ ecc.

In pratica la posizione che occupa ciascuna cifra vale in maniera diversa.

Nel sistema a base ⊥ degli alieni, quando scrivono ⊕∇, intendono:

(⊥^⊗ * ∇) + (⊥^⊕ * ⊕)

Elevano la base (⊥) al valore della posizione da destra (cominciando da ⊗) e la moltiplicano per la cifra in quella posizione, sommando ciascun valore così ottenuto ai valori ottenuti in ogni successiva posizione verso sinistra.

Chiaro?

" Mica tanto…

" Ti spiego meglio, se riesco. Nel nostro sistema a base ≈, noi eleviamo ≈ alla ⊗ e moltiplichiamo per la cifra più a destra, poi sommiamo questo valore a ≈ elevato alla ⊕ moltiplicato per la penultima cifra a destra, ecc.

" Senti, non ho capito un tubo. Fammi l’esempio di una somma.

" Occhei. Facciamo ℵ∠ + ∝∴

∠ + ∴ = ⊕∼, scrivo ∼ e porto ⊕

ℵ + ∝ = ∧ e ⊕ che portavo fa ⌡

ℵ∠ + ∝∴ = ⌡∼

" Senti, non ho speranze. Mi sembra di essere più portato per le arti figurative o magari paguristiche.

Ma, dimmi, l’esistenzialismo è un pagurismo?

14/11/09

Punti di vista

" E’ dunque vero che sono arrivati gli alieni?
" E già. Pare proprio.

Un filo di fumo si sollevò dietro il capo di Guspf. Guspf aveva cominciato a fumare da poco e lo faceva per darsi un contegno. Un contegno tipo: “guarda che compìto che sono”.

" Tu li hai visti?
" Come tutti, alla telepatovisione. Tu no?
" No e mi scoccia.

Zunckker non riusciva a nascondere la curiosità. Non era necessario nasconderla: Guspf non vendeva l’ora di telepatirgli qualsiasi informazione.

" Perché non provi a telpatirmi un’immagine?
" Beh, senti, sai bene che lo sto facendo da un pezzo. Dovresti accettare l’idea che hai le ghiandole sintonifere un po’ esaurite.
" Si dice iposintonofonia.
Ho fatto gli esami, ma quell’ebete del mio terapzkkis di base dice che non ho bisogno di cure e che devo fare una rieducazione delle ghiandole e non solo delle sintonifere. Fammi una manipolazione, dai!
" Allora sintonati.
Innanzi tutto arrivando hanno fatto danni. Sono caduti (proprio così: grezzamente caduti), malamente trattenuti da uno straccio con cordicelle, attaccato alla poppa del loro mezzo, battendo con la prua.
Ma, poi, era prua? E l’altra era poppa?
Mah!
La prua, un attimo prima, si è aperta come i petali di un mirenzluh e ne sono usciti tipo dei materassi, che secondo loro dovevano attutire l’impatto.
L’impatto è avvenuto quasi tangenzialmente.
Pertanto, arando per CF sulbrocz, hanno distrutto piantagioni, impianti industriali, abitazioni per un equivalente di FB3C redditi netti.
Per fortuna non hanno fatto morti.
Beh, uno di loro si è spiaccicato. E gli altri tre sembrano appena tornati dalla festa di ognitroudzk.
" Mi fai morire, Guspf! O mi sono sintonizzato io bene finalmente, o tu hai proprio un impianto elevatissimo.
Ho telepatito i danni e, Gorunfz mio, sono terribili.
Ma non riesco a telepatire loro, gli alieni.
" Allora, ti dirò che quello spiaccicato aveva un’endolinfa rossa che gli sgorgava dalla parte centrale del corpo, insieme con dei solidi tubolari mollicci attorcigliati.
Gli altri (quattro arti, hanno quattro arti!) si muovono su due arti, saltando come grinfzk, ma molto lentamente, come quando alla telepatovisione fanno rivedere le azioni.
Gli altri due arti, a quanto pare, servono per usare qualche loro strumento.
La testa, o quella che sembra una testa, è grossa e hanno un occhio solo, molto ampio. Ma riescono, con uno degli arti superiori, a sollevarlo. Voglio dire che lo fanno scivolare verso il vertice del capo e allora si vedono altri due occhi.
Ma sono occhi?
Beh, insomma, non ho capito.
Ma non hanno ancora capito nemmeno i nostri zuzkinfz.
" Così mi impressioni! Sai che il telepatimento dell’endolinfa mi fa male. Come fanno a telepatire con un occhio solo, ma anche con due, se sono due?
" E ti sembra strana questa cosa? Ma sai che, a quanto pare, respirano ossigeno?
" Ooossigeeeno? Incredibile. Nemmeno il più rudimentale dei nostri microorganismi respira ossigeno. Gli bruceranno gli pserzsh, non pensi?

Uno sbuffo di fumo di zolfo cloruro uscì dal drenatore di Guspf.
Era un modo surrogato di sorridere. Come faceva il famoso attore bevendo un sorso di carkzsk.

" Beh, senti. Ora io vado a lavorare. Ricordati di chiudere il guscio, quando esci.
" Sì, Guspf.
" Ricordati di lucidarti l’esoscheletro.
" Sì, sì.
" Ti sei lavato le palpe? Sai che se non lo fai regolarmente poi ti vengono le carhxzk?
" Sì, l’ho fatto.

Che noia, queste routines!
Probabilmente gli alieni si annoiavano meno, a parte quello spiaccicato.

Formica

Isola di Formica, davanti a Trapani.
Acquerello, cm 21*14
retro di carta Hahnemühle 600 matt

12/11/09

Mare (e cielo) fantasma

Acquerello su carta Hahnemühle matt grain fin 400 g/m^2, cm 19*19

09/11/09

Ombrellone

Acquerello su carta Hahnemühle matt grain fin 400 g/m^2, cm 19*19

07/11/09

Ondadelmaredinverno

Acquerello di mare appena mosso in un ottobre piovoso a San Vito
Carta Fabriano 640 g/m^2
cm 37*27

21/10/09

Custonaci, asini e pietre

prometto che presto tornerò a pitturare, lo giuro

04/09/09

Masterpieces























Marco

Enrico

30/08/09

Uomo




15/08/09

Rosa rosæ

Acquerello

bye bye Custonaci

13/08/09

Pom granà

acquerello

melograno: pom granà in veneto, granatu in siciliano

Erice dolce

non sono goloso

11/08/09

Magnolia

Acquerello cm 24*32

08/08/09

Monte Pellegrino


Da Monte Pellegrino a Capo Gallo.
In mezzo Mondello.

In prossimità del porto di Palermo, mattino presto, dal vapore da Napoli.
Capo Zafferano è a oriente rispetto a chi guarda da qui, quindi contro luce.
Monte Pellegrino, invece, è in piena luce.

Acquerello su carta Schoeller semiruvida leggera (forse 200 g/m^2).

Per il cielo ho usato Blu di Prussia, giocando col bianco della carta e imprecando per evitare le pozze che si formavano fra le ondulazioni della carta.
Per l'orizzonte, che prometteva una giornata calda, ho usato Giallo di Napoli.
I due colori si sono fusi fra loro perché lavoravo su carta già bagnata.
Per i monti ho usato Ocra Gialla, sporcata con una vaga idea di Rosso Cadmio.
Le parti boscose sono realizzate con Verde Perylene raffreddato e ulteriormente scurito con Grigio di Payne. Giocando con la diluizione del colore ho ottenuto diversi toni usati in funzione della distanza.
Grigio di Payne quasi puro (con un po' di bistro della tavolozza), ma molto diluito, per le falesie in ombra.
Il mare è di Blu di Prussia molto diluito, raffreddato con poco Grigio di Payne, dato rapidamente, lasciando qualche strisciata di carta bianca. Una tonalità un po' più scura l'ho poi data ai primi piani, usando il pennello quasi asciutto, per scurire prevalentemente i rilievi della carta semiruvida.

07/08/09

Capo Zafferano

Acquerello

Mattino presto, arrivando al porto di Palermo col vapore da Napoli

05/08/09

Cielo Mare Terra

acquerello così-come-viene-senza-tanto-pensarci

04/08/09

Olive in contrada Tuono

Le nostre olive!
(l'azzurro fuori fuoco è il mare…)

03/08/09

Dittico di ombrelloni chiusi

Acquerello, matita, acqua di mare e robusta tela olona

24/07/09

Ninfee, solo foglie

Acquerello ascoltando Dirty Dancing

carta Hahnemühle 600 matt, cm 24*32

bellissima questa carta, sono proprio contento.
ma ora come lo finisco lo sfondo?
o lo lascio così?

19/07/09

Oleandri e cardine arrugginito

particolare rubato a Villa Zoppolato
più che arrugginito il cardine, è molto screpolato lo scuro e meriterebbe una ridipintura.
no, è più bello così:
se fosse stato ridipinto non lo avrei dipinto.

acquerello su carta Hahnemühle 600 matt, cm 32*21,5

16/07/09

Ninfee

11 luglio 2009, in occasione di Winephoto 2009 (vedi anche drbartstudio) a villa Zoppolato - Trevisanato, Mogliano, meraviglioso parco, meraviglioso laghetto di ninfee dal lungo stelo e dalle larghe foglie.

Acquerello su carta Hahnemühle 600 matt, cm 24*16.
Ho velato i fiori e le parti in luce delle foglie con una soluzione di 2 parti di acqua e 1 di gomma arabica.

12/07/09

Messaggio inquietante

Acquerello su carta Hahnemühle 600 matt, cm 24*28

11/07/09

Bottiglie, studio

acquerello di bottiglia d'acqua (vuota) e di Jagermeister (mezza piena e mezza vuota)

09/07/09

Ninfea (altra)

acquerello

astice con bottiglie

acquerello schizzato
(non solo l'acquerello)

27/06/09

Geranei ad Erice

Erice goodby

foto, acqerello, acquedotto, geranei

24/06/09

La Torre di Ligny

Estremo lembo occidentale di Trapani.
Da qui in su il Tirreno, in giù il Canale di Sicilia.

Acquerello su carta Fabriano pesante

22/06/09

I bastioni di Trapani

Bastioni del XV secolo, litorale di tramontana a Trapani.
Una rara tartana ormeggiata nel porticciolo accanto a comuni barche da pesca.

Acquerello e matita sanguigna su carta Fabriano pesante

Gongilo

Il gongilo è una lucertola dalle zampe molto corte. Qui è fotografato sotto una pietra a casa nostra a Custonaci.
In dialetto siciliano è chiamato "tiru" e gode di cattiva fama, ma è assolutamente innocente.

19/06/09

Erice pomeriggio

molto caldo, una nebbia umida sale dal mare e lascia libera solo la cima

acquerello

Capo San Vito, da Balestrate

pomeriggio caldo, la linea della costa (golfo di Castellammare) è confusa

acquerello

18/06/09

Marsala

alhoa
campagna verso Marsala, vicino Birgi, fineprimaverainizioestate, in pratica 3 giugno
acquerello su carta Fabriano pesante, cm 25*16