acquerello |
Non ha niente a che vedere con la statura (e con nient'altro. Non so come m'è venuta)
30/12/15
26/12/15
28/11/15
23/11/15
Da Custonaci a Tuono
06/11/15
04/11/15
I giardini di marzo, cieli immensi
Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati
al 21 del mese i nostri soldi erano già finiti
io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
il più bello era nero coi fiori non ancora appassiti
All'uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
poi sconfitto tornavo a giocar con la mente i suoi tarli
e alla sera al telefono tu mi chiedevi perché non parli
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima cieli immensi
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è
I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
e le giovani donne in quei mesi vivono nuovi amori
camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti "tu muori
se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori"
ma non una parola chiarì i miei pensieri
continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima cieli immensi
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è
22/10/15
18/10/15
02/10/15
30/09/15
23/09/15
21/09/15
18/09/15
13/09/15
21/08/15
12/08/15
07/08/15
27/07/15
12/07/15
03/07/15
alla luna
Leopardi
I CANTI | |
XIV - ALLA LUNA |
O graziosa luna, io mi rammento Che, or volge l'anno, sovra questo colle Io venia pien d'angoscia a rimirarti: E tu pendevi allor su quella selva Siccome or fai, che tutta la rischiari. Ma nebuloso e tremulo dal pianto Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci Il tuo volto apparia, che travagliosa Era mia vita: ed è, nè cangia stile, O mia diletta luna. E pur mi giova La ricordanza, e il noverar l'etate Del mio dolore. Oh come grato occorre Nel tempo giovanil, quando ancor lungo La speme e breve ha la memoria il corso, Il rimembrar delle passate cose, Ancor che triste, e che l'affanno duri! Beh, non è un colle, ma il condominio qui davanti. Luna piena ieri sera da casa. |
01/07/15
19/06/15
13/06/15
Golfo di Cofano
due punti di vista e due orari diversi
sopra da Macari, al tramonto, Monte Cofano a sinistra
sotto dalla Tonnara in piena Riserva Naturale Orientata Monte Cofano, a mezzogiorno, Capo San Vito in lontananza
24/05/15
12/05/15
03/05/15
24/04/15
19/04/15
04/04/15
potenza e tecnica (Macari, San Vito lo Capo)
In mountainbike dalla tonnara di Cofano al Camping el Bahira.
Qui siamo appena al di sotto del belvedere di Macari; è il tratto di scogliera violato a gennaio 2015 dalla ruspa di uno sprovveduto.
Nel percorso è l'unica asperità, qui registrata in salita e in discesa (potenza e tecnica)
15/03/15
14/03/15
golfo del Cofano, Custonaci San Vito lo Capo
Il golfo del Cofano, dalla tonnara di Cofano, Custonaci, fino a Capo San Vito
Il Cipollazzo, le Rocche del Tuono, il Palatimone, lo Speziale, Il Passo del Lupo, il Monte Monaco
08/03/15
14/02/15
profanazione
Quel che rimane della Villa di Custonaci, il 18 gennaio 2015.
A sinistra vi era l'aiuola con la bordura che scriveva "belvedere miramare", di fronte la panchina semicircolare dove ci si sedeva a raccontarsi segreti incredibili o a cantare Lucio Battisti, a destra il pino marittimo che aveva piantato Iaia.
In fondo Erice.
Proprio non riesco a capire le ragioni. Urbanistiche. Ma neanche i soldi che saranno spesi. Nemmeno il risultato finale. Quando ci sarà.
Saranno la lontananza e la nostalgia che non mi fanno capire.
Ma a Custonaci i custonacesi, anche i più giovani, ma di più quelli maturi non hanno nostalgia?
01/02/15
24/01/15
Iscriviti a:
Post (Atom)