26/08/08

Vermeer

Studio, matita su carta da pacchi
Ragazza con turbante (l'orecchino), 1665 circa

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ah sì! la carta da pacchi è sempre la meglio.
hai provato anche quella gialla da macellaio?
è difficile averla, ma offre una base eccezionale.
mio papà usava anche quella blu dello zucchero, assolutamente introvabile, ormai.

bravo.

www.francescaferrari.net

Alby ha detto...

Una pizzeria di Mogliano usa la carta gialla da macellaio come tovaglietta sottopiatto. Con uno di quei fogli, non troppo unto; ho confezionato l'aereo di carta che mi ha fatto da modello per "L'ebbrezza del volo".
La carta da pacchi bianca è speciale per disegnare.

Ciao.